Il caffè della sostenibilità, in diretta con Nichi Vendola
Gli argomenti: i cambiamenti climatici, il binomio rilancio economico–innovazione, l’economia mondiale, nazionale e regionale, riletti in chiave ragionata e critica, resi indissolubili dal concetto di sostenibilità.
Il Distretto Produttivo Pugliese delle Energie Rinnovabili e dell’Efficienza Energetica “La Nuova Energia” dà il via ad una serie di eventi dibattito denominati “i caffè della Sostenibilità” per fornire a imprese, istituzioni, corpi intermedi e società̀ civile uno spazio di discussione e riflessione partecipata, autorevole e indipendente sui temi portanti dello sviluppo responsabile e sostenibile dell’economia globale e del suo rilancio nello scenario post‐pandemico.
L’iniziativa, patrocinata da tutte le Università pugliesi, ha l’obbiettivo di raccogliere idee concrete declinate alla luce del nuovo concetto di “sostenibilità”, riletto alla luce dei recenti avvenimenti, insieme a personaggi di opinione, provenienti dal mondo della politica, dell’accademia, dell'impresa e della cultura.
Il Primo evento, trasmesso in diretta live attraverso la pagina Facebook di Tekneco, del “Distretto la nuova energia” e attraverso il sito web “lanuovaenergia.it”, si terrà mercoledì 22 aprile, con inizio alle ore 18. Primo ospite sarà Nichi Vendola, fautore della legge di istituzione dei Distretti Produttivi, personalità di spicco che ha dato impulso alla green economy in Puglia, modera Beppe Bratta, Presidente del Distretto, insieme al prof. Riccardo Amirante, ordinario di Sistemi Energetici nel Politecnico, ed al prof. Giuseppe Starace, docente di Fisica Tecnica nell’Unisalento.
Altri ospiti d’eccezione dei successivi incontri saranno: Mario Mauro (già Ministro della Difesa e Presidente Vicario del Parlamento Europeo, Senatore), Leonardo Becchetti (Ordinario di Economia Politica in Roma Torvergata, già Presidente Banca Etica), Giovanni Battista Zorzoli (Presidente Free, ingegnere in ambito di Energie Rinnovabili), Livio De Santoli (ordinario di Fisica Tecnica presso Roma Sapienza, Presidente ATI).
“Gli incontri ‐ commenta Bratta ‐ avranno il taglio di momenti operativi, per valorizzare il mix dicompetenze del sistema produttivo, per proporre soluzioni da dibattere con l’opinione pubblica e i decisori politici.”