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Salvaguardare l’ambiente con l’edilizia solidale

In Burkina Faso, grazie ad un progetto di Aidbricks, i rifiuti di plastica vengono riutilizzati in edilizia per finanziare migliaia di famiglie e ripulire l'ambiente

AidBricks è un progetto nato con l’obiettivo di salvare l’Africa dalla plastica promuovendo la raccolta dei rifiuti plastici non riciclabili tra le popolazioni locali. Grazie a questa iniziativa in Africa molte comunità guadagnano, riciclano e costruiscono trasformando un'emergenza in un'opportunità, attraverso diversi partner locali e la formazione di gruppi di persone che ricevono formazione specifica per imparare a fabbricare EcoBricks con la plastica raccolta. Gli EcoBricks fabbricati diventano moneta di scambio che consente loro di acquistare cibo e generi di prima necessità. Con le donazioni private raccolte, viene finanziato l’acquisto degli ecobricks per costruire case ed edifici di pubblica utilità.

Il progetto pilota in Burkina Faso che unisce ecologia, solidarietà, beneficio pubblico e tecnologia, intende salvaguardare l'ambiente e offrire un reddito aggiuntivo alle comunità locali, trasformando una grande problematica in un'opportunità. I mattoncini di plastica hanno diverse proprietà: sono termoisolanti perché costituiti da migliaia di strati, quindi in grado di riparare dal caldo e dal freddo e sono riutilizzabili, a differenza dei normali mattoni. Se la costruzione dovesse essere demolita, infatti, questi mattoncini sono perfettamente reimpiegabili in nuove strutture. Il tutto con una tecnica molto semplice ma innovativa che non richiede l'utilizzo di macchinari ed è a portata di mano per chiunque, le popolazioni adottano così comportamenti ecosostenibili, facendosi promotori autonomi della raccolta dei rifiuti plastici nell’ambiente a favore dell’ecosistema

Gli ecobricks sono mattoni ecologici ottenuti mediante compressione delle plastiche non riciclabili all’interno di bottiglie PET. L’inserimento di materiali plastici non riciclabili nella bottiglia avviene mediante un’asticella di legno. L’ecobrick è un vero e proprio mattone ecologico, che non richiede acqua o energia per essere prodotto. Possiede un coefficiente di scambio termico ottimale e consente la costruzione di edifici perfettamente coibentati. Con gli ecobrick e l’ecoediliza i rifiuti stessi non sono più un problema sanitario e di degrado sociale, ma un’opportunità di lavoro e di guadagno. La diffusione dell’ecoedilizia fa sì che gli ecobricks, realizzati attraverso la raccolta spontanea di rifiuti plastici, diventino un bene scambiabile con generi di prima necessità (alimenti, prodotti per l’igiene, ecc. ), favorendo così un circuito economico produttivo positivo.