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Salviamo gli alberi dalla campagna elettorale

Garcea di Treedom risponde alle promesse elettorali di Berlusconi che promettono un milione di alberi mentre il PNRR ne prevede già oltre sei milioni

«C’è l’impegno di piantare ogni anno almeno un milione di alberi su tutto il territorio nazionale». Ha lasciato il segno la promessa elettorale di Silvio Berlusconi di piantare un milione di alberi, promessa e provocazione che non è affatto piaciuta a Federico Garcea, ceo di Treedom, la piattaforma con sede a Firenze che permette di piantare e regalare alberi a distanza e seguire online la loro storia (3 milioni di alberi piantati nel mondo in 11 anni). Inoltre, la grillina Ilaria Fontana, sottosegretaria alla Transizione Ecologica, ha ricordato che nel Recovery Plan del governo Draghi è già prevista un’opera di piantumazione di alberi piuttosto importante. Nel Pnrr sono infatti previsti 330 milioni di euro di stanziamento per piantare un totale di 6,6 milioni di alberi per le 14 città metropolitane. 1.65 milioni entro fine anno e la parte restante entro dicembre 2024. «Ci auguriamo che la campagna elettorale risparmi gli alberi dal divenire oggetto di annunci ad effetto e promesse fatte solo per stupire. - commenta Garcea -  La salvaguardia dell’ambiente dovrebbe essere un tema da trattare con la serietà che merita un tema centrale nell’agenda internazionale. Capiamo che la campagna elettorale appena iniziata spinga molti a lanciarsi con annunci e promesse – continua Garcea – e capiamo che in una estate che segna record di siccità e ondate di calore, cavalcare la difesa dell’ambiente sia una tentazione forte per politici in cerca di consensi. Piantare alberi però, non si fa lanciando 100 semi in un campo e correndo a dire che si son piantati 100 alberi. Piantare alberi richiede studio, programmazione, lavoro, serietà, altrimenti si rischia di fare più danni che altro. Piantare alberi si fa scegliendo l’albero giusto, nel luogo giusto per il giusto scopo, come facciamo da dodici anni. Ad oggi, inoltre, sono state disattese le promesse sostenute al G20, tenutosi a Roma in questo novembre 2021, sulla proposta di piantare, a livello mondiale, 1000 miliardi di alberi entro il 2030, per contrastare la crisi climatica».