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Auto elettriche, con la legge di Bilancio 2021 disponibili vari bonus

Il contributo è valido per tutto il 2021 per i veicoli elettrici ed ibridi e fino a giugno 2021 le Euro 6

Se dovete cambiare auto è il momento giusto per due motivi: prendere i bonus disponibili e contribuire al rispetto del pianeta e dell'aria che respiriamo. Sono in arrivo infatti, con la legge di Bilancio 2021, nuovi incentivi per l’acquisto di auto nuove a basso impatto ambientale. Nel caso di auto elettriche ed ibride plug-in con emissioni di CO2 da 0 a 20 grammi ogni chilometro, lo sconto viene concesso con e senza rottamazione, mentre per i veicoli Euro 6 con emissioni di CO2 da 61 a 135 grammi ogni chilometro è necessario che si rottami una vecchia auto con almeno 10 anni di vita. Diversi gli importi e la durata: il contributo vale per tutto il 2021 per i veicoli elettrici ed ibridi e fino a giugno 2021 le Euro 6. Previsti incentivi anche per la sostituzione dei veicoli commerciali.

I contributi, in particolare, sono riconosciuti alle persone fisiche e a quelle giuridiche che, nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2021, acquistano in Italia, anche in locazione finanziaria, un autoveicolo nuovo di categoria M1 con emissioni da 0 a 60 g/km di CO2 aventi un prezzo inferiore a 50.000 euro (IVA esclusa).
Il bonus è concesso sia senza che con rottamazione. In quest’ultimo caso, l’auto da rottamare dovrà essere omologata in una classe ambientale inferiore a Euro 6 ed essere immatricolata prima del 1° gennaio 2011.
 
Nel caso di rottamazione, il contributo statale è pari a 2.000 euro, mentre senza rottamazione il bonus scende a 1.000 euro.
In entrambi i casi, il bonus è condizionato ad uno sconto da parte del venditore pari ad almeno:
- 2.000 euro con rottamazione;
- 1.000 euro senza rottamazione.
Questi incentivi si affiancano (e si possono cumulare) all’ecobonus previsto dalla legge di Bilancio 2019 (l. n. 145/2018, articolo 1, comma 1031), valido fino al 31 dicembre 2021, riconosciuto per l’acquisto, anche in locazione finanziaria, di veicoli di categoria M1 con emissioni di CO2 allo scarico non superiori a 60 g/km, con prezzo risultante dal listino prezzi ufficiale della casa automobilistica produttrice inferiore a 50.000 euro (IVA esclusa).
 
L’ecobonus è pari a:
1) nel caso di acquisto di veicoli con emissioni da 0 a 20 g/km di CO2:
- 6.000 euro, con rottamazione di un veicolo della stessa categoria omologato alle classi da Euro 0 a Euro 4;
- 4.000 euro, senza rottamazione;
2) nel caso di acquisto di veicoli con emissioni da 21 a 60 g/km di CO2:
- 2.500 euro, con rottamazione di un veicolo della stessa categoria omologato alle classi da Euro 0 a Euro 4;
- 1.500 euro, senza rottamazione.
Nel caso di rottamazione, il veicolo da rottamare deve essere intestato da almeno 12 mesi allo stesso soggetto intestatario del nuovo veicolo o ad uno dei familiari conviventi.
 
L’altra categoria di incentivi prevista dalla legge di Bilancio 2021 (commi 654 e 655) riguarda i veicoli con emissioni da 61 a 135 g/km di CO2.
Il bonus, in particolare, spetta alle persone fisiche e quelle giuridiche che acquistano in Italia, anche in locazione finanziaria, un autoveicolo nuovo di categoria M1 che sia omologato in una classe non inferiore ad Euro 6 di ultima generazione e abbiano un prezzo inferiore a 40.000 euro (IVA esclusa).
Il contributo statale è pari a 1.500 euro e spetta a condizione che il venditore conceda uno sconto di almeno 2.000 euro.
Per beneficiare del contributo statale è obbligatorio rottamare un veicolo omologato in una classe inferiore ad Euro 6 e che sia stato immatricolato prima del 1° gennaio 2011.
 
La misura sarà valida solo fino a giugno 2021 (o più precisamente per gli acquisti effettuati dal 1° gennaio 2021 al 30 giugno 2021), salvo esaurimento anticipato dei fondi disponibili, pari a 250 milioni di euro.