Un passo verso l'osservatorio regionale sull'idrogeno
La decarbonizzazione della Regione Puglia e la transizione energetica sono al centro degli obiettivi della task force delle istituzioni e degli enti preposti, è stata convocata infatti questa mattina la prima riunione del Tavolo Tecnico sull’Idrogeno a cui hanno preso parte l’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci, la direttora del Dipartimento Sviluppo economico Gianna Elisa Berlingerio, il presidente del Distretto Tecnologico Nazionale sull’Energia, Arturo de Risi, il presidente del Distretto produttivo pugliese La Nuova Energia, Giuseppe Bratta e il presidente del Distretto della Meccanica, Cesare De Palma.
Cogliere le sfide della transizione e della riconversione energetica e farlo attraverso il coordinamento delle istituzioni e degli enti preposti è l’obiettivo del Tavolo tecnico, che intende raccogliere le sollecitazioni del tessuto imprenditoriale, del mondo scientifico, quelle delle istituzioni per rendere effettivo il percorso di decarbonizzazione che metta al centro la produzione di idrogeno verde. «Abbiamo accolto con entusiasmo la richiesta di incontro giunta dai distretti tecnologici e produttivi pugliesi finalizzata a fare il punto sulla strategia per l’idrogeno, parte integrante del Piano energetico che intendiamo costruire. - dichiara l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci- Anche incoraggiati dalle parole della Ministra del Sud e della Coesione territoriale Mara Carfagna, che ha annunciato la possibilità concreta di realizzare in Puglia una Hydrogene Valley, riteniamo opportuno accelerare il processo di incontro e confronto con gli attori principali, confronto che vogliamo sia teso alla produzione di linee di ricerca e progettazione in grado di trasformare la visione strategica in progetti concreti. Questo processo coinvolgerà tutti gli stakeholder della regione così come abbiamo previsto nella delibera di Giunta con cui abbiamo approvato la candidatura del territorio regionale ad accogliere la localizzazione del “Centro Nazionale di Alta Tecnologia per l’Idrogeno”, previsto nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). La delibera in questione - continua Delli Noci - prevedeva sia l’istituzione di un gruppo di lavoro interdipartimentale – che sarà convocato la prossima settimana - coordinato dal Direttore del Dipartimento Sviluppo Economico, a cui affidare l’elaborazione del Piano regionale dell’Idrogeno, sia l’istituzione dell’Osservatorio Regionale sull’Idrogeno. Ricordo che l’Osservatorio sarà composto da esperti rappresentativi della filiera della produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile, del settore della produzione di idrogeno e celle a combustibile, del settore della ricerca, delle università, nonché da rappresentanti dell’ANCI, delle associazioni ambientaliste, dei distretti produttivi pugliesi attivi nel settore delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica, degli enti non a scopo di lucro attivi nella promozione dell’uso dell’idrogeno e da rappresentanti delle strutture regionali con competenza nei settori energia, mobilità, ambiente e innovazione. L’incontro di oggi rappresenta un primo passo verso l’istituzione di questo importante organismo che avrà il compito di rendere fattivo e accelerare il processo di decarbonizzazione verso un modello ecosostenibile».
«Oggi si è avviato un percorso molto importante - aggiunge Arturo de Risi, presidente del Distretto Tecnologico Nazionale sull’Energia - che aiuterà a creare una giusta sinergia fra tutte le iniziative in corso per rendere possibile la decarbonizzazione della nostra Regione. Il DITNE con tutti i suoi soci sta già collaborando e continuerà a collaborare con la Regione Puglia su numerosi progetti per la creazione di una catena del valore dell’idrogeno e della sostenibilità che possa valorizzare al massimo tutte le opportunità che si presenteranno».
«Per il sistema produttivo pugliese della green economy - sottolinea il Presidente del Distretto Produttivo Pugliese “La Nuova Energia”, Beppe Bratta - le risorse del PNNR su idrogeno rappresentano una occasione unica per avviare una politica industriale su filiera dell’idrogeno green visto anche i primati nazionali della Puglia su produzione di energia verde da fotovoltaico ed eolico che rappresentano la base di partenza per produzione di idrogeno green. La vera “sfida” sarà l’implementazione di progettualità che vedano il fattivo coinvolgimento delle Aziende del territorio e dei centri di Ricerca e delle Università in una logica di filiera sostenibile per le persone che ci lavorano nel tempo».
«Il sistema industriale meccanico pugliese - aggiunge Cesare De Palma, presidente del Distretto della Meccanica - è pronto a cogliere la sfida posta dal tema della transizione energetica. Creando le condizioni per agevolare la transizione dell'automotive, la specializzazione della meccanica di precisione, la qualifica della carpenteria pesante. I nostri industriali del settore elettrico, impiantistico ed meccatronico vogliono essere parte attiva di questo processo di trasformazione mettendo a disposizione esperienza e competenze».