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Il Giro d’Italia in Veneto diventa plastic free

Una iniziativa che intende potenziare “Ride Green”, il progetto ecosostenibile dedicato alla salvaguardia dell’ambiente nato per ridurre gli effetti del passaggio della Corsa Rosa sul territorio nazionale

L’arrivo della 106esima edizione del Giro d’Italia a Caorle, in provincia di Venezia, sarà quest’anno ancora più memorabile. Grazie alla collaborazione con l’organizzazione di volontariato Plastic Free Onlus, impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento da plastica, il Comitato della 17esima tappa della corsa rosa ha posto al centro la “sostenibilità”. I festeggiamenti all’arrivo di ciclisti, ammiraglie al seguito e giornalisti saranno, infatti, completamente plastic free. Nel mentre giungerà la carovana del Giro che partirà stamane da Pergine Valsugana, i volontari di Plastic Free distribuiranno gadget ed accessori per sensibilizzare e promuovere atteggiamenti sempre più sostenibili per limitare il nostro impatto sull’ambiente, a partire dalle scelte che compiano nel quotidiano. Una iniziativa che va a potenziare “Ride Green”, il progetto ecosostenibile dedicato alla salvaguardia dell’ambiente per la raccolta, il riciclo e il recupero dei rifiuti nato nel 2016 per ridurre gli effetti del passaggio della Corsa Rosa sul territorio nazionale attraverso una corretta gestione dei flussi dei rifiuti prodotti.

Piccoli gesti che fanno la differenza – dichiara Lorenzo Zitignani, direttore generale Plastic Free Onlus – Il buffet all’arrivo per i giornalisti sarà, ad esempio, 100% plastic free utilizzando il bambù, piatti compostabili, bicchieri in polpa di mais e bottiglie in vetro. Ringraziamo l’organizzazione del Giro e il Comune di Caorle, con la cui Amministrazione collaboriamo da più di un anno e mezzo per attività di raccolta di rifiuti, sensibilizzazione nelle scuole e pianificazione di eventi, anche di natura sportiva, con un’attenzione sempre maggiore all’ambiente. Ciò è culminato, lo scorso 11 marzo, nella premiazione del Comune di Caorle come ente riconosciuto Plastic Free – conclude Zitignani (Plastic Free) – certificando così gli sforzi concreti e compiuti a tutela del proprio territorio e a beneficio dei suoi cittadini”.