followrace2-1130x300.jpg
  • Home
  • FOLLOW RACE
  • La pellicola di cera d’api, dal Veneto un’ idea ecologica ed alternativa

La pellicola di cera d’api, dal Veneto un’ idea ecologica ed alternativa

Apepak si presenta come un panno di cotone, che lavorato con cera d’api e olio di jojoba diventa modellabile, resistente e riutilizzabile. Il vantaggio? Eliminare la plastica

La pellicola di cera d’api è un materiale ecologico 100% naturale, questo materiale già esistente all’estero è stato portato in Italia dalla cooperativa Sonda di Castelfranco Veneto. Composto da fibra di cotone olio di jojoba e cera d’api, a differenza della pellicola trasparente di plastica, non inquina e può essere riutilizzato svariate volte per ogni singolo foglio. Apepak è fatta di cotone biologico certificato Global Organic Textile Standard, o riciclato dagli avanzi dei laboratori tessili italiani. La cera d’api, la resina di pino e l’olio di jojoba sono forniti da apicoltori e aziende italiane.

Apepak si presenta come un panno di cotone che, lavorato con cera d’api e olio di jojoba, diventa modellabile e resistente a unto e perdite, condizione ideale per ricoprire gli alimenti. Il vantaggio è quello di non usare la plastica, di avere un prodotto riutilizzabile e che, alla fine del suo ciclo di vita, non inquina. Inoltre, è un prodotto traspirante e permette al contenuto avvolto di respirare e non inumidirsi evitando la formazione di muffe, materiale perfetto quindi per i prodotti di panificazione e per la freschezza di frutta e formaggi.

Apepak sostituisce gli involucri usa e getta di carta, plastica e alluminio, risparmiando 9 kmq di involucri di plastica all’anno e sostenendo l’agricoltura di cotone biologico per dare una nuova vita agli avanzi dei laboratori tessili italiani. La cooperativa ha un laboratorio a San Vito di Altovole, dove si produce questa nuova pellicola grazie all’aiuto di un gruppo di volontari che la sta testando per capire come migliorare il prodotto e renderlo unico nel suo genere. L’idea della cooperativa non è solo quella di creare un prodotto completamente ecologico e buono per l’ambiente, ma anche quella di inserire e dare lavoro a persone in difficoltà.