Green jobs: 540.000 nuovi posti di lavoro nella filiera elettrica in Italia

Oltre 500 imprese del settore elettrico pronte a creare nuovo lavoro in Italia. La transizione energetica richiederà sempre più professionalità per la ricerca

Per lavorare nella transizione energetica non c’è bisogno di andare all’estero, possiamo invertire il trend della fuga dei cervelli dall’Italia. Lo sviluppo della filiera industriale del settore elettrico apre opportunità di lavoro distribuite in modo omogeneo sul territorio nazionale e rivolte a donne e uomini. Da Elettricità Futura, la principale Associazione nazionale che rappresenta oltre 500 imprese del settore elettrico, garantiscono che sempre più imprese si sono poste l’obiettivo esplicito di formare team di lavoro qualificati assicurando pari opportunità per donne e uomini ed equità di genere nelle condizioni di lavoro.

Il Piano 2030 del settore elettrico prevede di creare 540.000 nuovi posti di lavoro in Italia, opportunità di occupazione che permetteranno alle nostre ragazze e ai nostri ragazzi di realizzarsi contribuendo a rendere il nostro Paese più indipendente, sicuro e sostenibile dal punto di vista energetico”, afferma Agostino Re Rebaudengo Presidente di Elettricità Futura.

Il mondo della formazione ha un ruolo fondamentale per orientare gli studenti verso i green jobs. Oggi tra le imprese che assumono e gli studenti che escono dalla Scuola, dalle Università, dagli Istituti tecnici c’è un gap di competenze e capacità, e non solo. Manca quell’infrastruttura di collegamento che dalla Formazione assicuri un passaggio rapido e mirato al mondo del lavoro, un ponte da costruire quando ancora i ragazzi stanno studiando. Invito i decisori del mondo dell’Istruzione,- conclude Re Rebaudengo -  i responsabili dei piani didattici, le case editrici, gli autori dei libri di testo a lavorare in sinergia con Elettricità Futura, nel comune intento di sviluppare una Visione integrata dell’Istruzione e del lavoro e creare un ponte efficace tra l’offerta e la domanda di Green Jobs” 

Durante il workshop "Green Jobs nel settore elettrico: insegnare la transizione energetica, orientarsi verso nuove opportunità di lavoro” Carlo Napoli, Deputy Director, Enel Foundation, ha offerto una panoramica sui Green Jobs in Italia, spiegando che la transizione energetica e lo sviluppo della filiera produttiva ad essa collegata richiederà già nel breve periodo numerose professionalità appartenenti ad un ampio spettro di specializzazioni, da quelle tecniche alle gestionali e amministrative. Oltre a questo, nel medio e lungo periodo saranno necessari ingenti sforzi per l’innovazione delle tecnologie esistenti, nonché  per la ricerca e per lo sviluppo di nuove. Queste, a loro volta, tenderanno a generare nuovi mestieri e prospettive di occupazione, creando così un circolo virtuoso che alimenterà il sistema economico e produttivo.