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Ecofuturo, la svolta della sostenibilità

Economia circolare, nuova agricoltura e salute. Ecofuturo si chiude con la proposta di legge "Tornare e restare in salute"
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«La proposta di legge "Tornare e restare in salute", che emerge dal festival Ecofuturo è incentrata sul nesso tra sport, cultura sportiva e la riconversione dell'alimentazione, intesi come assi portanti, assieme alle medicine complementari e le discipline del benessere. - ha detto Fabio Roggiolani, tra gli organizzatori di Ecofuturo - La svolta della nuova agricoltura evidenziata nell'intervento di Massimo Borrelli e di Piero Gattoni dimostra che possiamo produrre tutti gli alimenti con criteri di sostenibilità creando le premesse per coltivazioni biologiche e per un'alimentazione finalmente corretta. E alcuni parlamentari presenti a Ecofuturo hanno rimarcato che saranno tra i primi firmatari della nuova proposta di legge». Il comitato promotore della proposta di legge, ha reso noto a Ecofuturo che lo stato spende, per un paziente con molte e diverse patologie fino a 24 volte il budget che si impiega per un paziente con una sola patologia. Se in questi anni è aumentata l'aspettativa di vita e crollata, invece l'aspettativa di salute e lo stato investendo qualche centinaio di euro per paziente può ridurre molto la sofferenza dello stesso e contemporaneamente ridurre in maniera esponenziale la spesa per i farmaci e le prestazioni continue. Roma è minacciata dall'inquinamento da mercurio. Una vera e propria bomba ecologica minaccia la capitale d'Italia ed è quella proveniente dalle ex minire di cinabro, il minerale da cui si estrae il mercurio, del Monte Amiata. A Ecofuturo il prof. Giuliano Gabbani ha illustrato l'inquinamento da mercurio del fiume Paglia, affluente del Tevere, come aveva già fatto nel convegno promosso dal sindaco di Orvieto. Ecofuturo ha anche svelato i risultati di uno studio realizzata dalle Università di Verona e Pisa in cui si vede che al vertice delle performance che riguardano le aziende idriche ci sono quelle pubbliche e nello specifico la Secam di Sondrio, che già fu protagonista del primo Ecofuturo, come esempio virtuoso nella gestione del ciclo dei rifiuti. Il vertice di questa classifica è stato raggiunto da Secam anche senza avere utilizzato, nello studio, due parametri come la qualità dell'acqua e il prezzo della bolletta, che se fossero stati considerati avrebbero ulteriormente rafforzato il primato, dato che in media il prezzo della bolletta che i cittadini di Sondrio pagano per l'acqua è in media il 30% in meno della media nazionale. Lorella Rossi, del Centro Ricerche Produzioni Animali - CRPA ha parlato dell’importanza dell’utilizzo del digestato in agricoltura, mettendo in evidenza che l’uso corretto del digestato, secondo le buone pratiche agricole, è il modo concreto per mettere in atto l'economia circolare perché con il biofertilizzante si riportano al suolo sostanza organica stabilizzata ed elementi nutritivi. La prima contribuisce a incrementare e mantenere la fertilità del suolo, in quanto agisce in maniera positiva sulle sue caratteristiche chimiche, fisiche e biologiche; gli elementi nutritivi sono prontamente assimilabili dalle piante. «Il digestato, contrariamente a ciò che qualcuno pensa, non è un vettore di composti o microrganismi indesiderati o tossici perché risultato di un processo biologico naturale applicato a matrici di buona qualità che nulla hanno a che fare con contaminanti», ha detto Lorella Rossi durante il suo intervento. Piero Gattoni Presidente del CIB Consorzio Italiano Biogas: «Il futuro dell’agricoltura è già qui. Sono molte le aziende agricole che in Italia stanno innestando innovazione recuperando culture tradizionali. Noi, le aziende socie del Consorzio Italiano Biogas, abbiamo costruito un modello che parla di sostenibilità economica, ambientale e sociale. Ci siamo infatti resi conto che l’azienda agricola che si dotava di un impianto biogas, un impianto tecnologico per la produzione di energia, non solo rendeva sostenibile l’economia, ma poteva rendere più efficiente la produttività delle proprie colture. La vocazione primaria di un agricoltore è produrre alimenti e l’intensificazione ecologica, resa possibile dai doppi raccolti e dall’utilizzo del digestato, consente produzioni alimentari di qualità, foraggi, energia incrementando la sostanza organica nel suolo, stoccando CO2, riducendo i consumi di concimi chimici e di carburanti per le lavorazioni agricole. In questo solco stiamo attraendo sempre più aziende in cui le nuove generazioni sono protagoniste. Il modello del Biogasfattobene© è affascinante perché oltre ad essere vantaggioso da un punto di vista economico ha anche un valore ambientale e sociale». Qui il programma del Festival Ecofuturo: http://festivalecofuturo.myblog.it/2016/06/24/programma-terza-edizione/