CasaClima mette a disposizione dell’Ucraina il suo knowhow

Il 29 Gennaio 2015 è stato il giorno di un importante accordo siglato a Bolzano,in occasione della decima edizione di Klimahouse, si tratta di un Accordo Quadro fra Italisysky Dim con sede a Vigonza e Agenzia CasaClima con sede a Bolzano. Per la ratifica bisognerà aspettare il 13 febbraio, ma le intenzioni e la mission di questo protocollo sono già abbastanza chiare, Stefano Fattor presidente di CasaClima ha dichiarato: “L’Ucraina potrà appoggiarsi al knowhow che noi mettiamo a disposizione per risolvere il problema energetico e ambientale, per noi mettere a disposizone le nostre competenze al patrimonio edilizio di un popolo con una grande storia che oggi rappresenta l’icona di un intero Paese in rinascita, è una un grandissimo punto d’orgoglio.” Il console ucraino Marco Toson è propositivo e in accordo con le parole di Fattor: “Ritengo questo accordo con l’Italia un passo importante per la gestione energetiuca ucraina, il progetto è partito due anni fa con la creazione di un settore per portare tecnologie italiane in Ucraina con l’obiettivo di creare una scuola o una casa campione che possa servire da esempio, nei prossi anni prevediamo un enorme sviluppo di questa collaborazione a cui oggi diamo inizio piantando questa bandierina.”
E infatti, è già allo stato avanzato la realizzazione progettuale da parte di Italiysky Dim Energy, in Kiev ed Odessa, rispettivamente di un complesso di civile abitazione ed una Casa di Cura in “nZEB” (near Zero Energy La ratificazione del protocollo avverrà presso il Consolato di Ucraina per il Nord Est d’Italia alla presenza delle massime autorità operanti nel comparto energetico ed istituzionale. L’obiettivo preposto è quello che vede la collaborazione e consulenza nell’ambito delle strategie energetiche per gli edifici nonché formativo per le nuove figure professionali di tecnici ed operatori nel settore delle costruzioni edili in Ucraina.

Tutte le info e le foto al sito: http://www.consolatoucraina.it/news/protocol-agreement-accordo-casaclima