***ATTENZIONE***
VERSIONE OLD DI TEKNECO AGGIORNATA SINO A GENNAIO 2017
Clicca qui per visualizzare il nuovo sito
Torna il 21 marzo la Transumanza a pedali | Tekneco

Ecomafie

Torna il 21 marzo la Transumanza a pedali

Ambiente e impegno civile ancora una volta insieme in occasione di un’importante ricorrenza: la giornata della memoria, promossa dall’associazione Libera

Scritto da il 11 marzo 2014 alle 8:30 | 0 commenti

Torna il 21 marzo la Transumanza a pedali

Cento chilometri che simbolicamente vogliono richiamare i cento passi di Peppino Impastato. Cento chilometri che toccheranno i luoghi e i terreni su cui hanno messo le mani le mafie e le ecomafie. Cento chilometri da percorrere in bicicletta, con partenza da Roma, per partecipare con una marcia silenziosa alla giornata della memoria e dell’impegno per le vittime innocenti delle mafie che l’associazione Libera celebra il giorno dopo, il 22 marzo, nel capoluogo pontino.

È la TransumanzaLatina, appuntamento spontaneo e aperto a tutti, che vuole coinvolgere gli attivisti della bicicletta e i cittadini in un pellegrinaggio per ricordare le oltre 900 persone – semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell’ ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali – morti per mano delle mafie solo perché, con rigore e coerenza, hanno compiuto il loro dovere.

A Latina si potrà arrivare da Roma coprendo tutto il percorso in bici lungo un itinerario il più possibile lontano dal traffico e dai suoi pericoli, circondando i laghi bellissimi dei Colli Albani, attraversando i Pratoni del Vivaro, scendendo le vigne dei Castelli, attraversando la Pianura Pontina, costeggiando il mare a Torre Astura.

Oppure ci si potrà aggregare lungo il percorso, raggiungendo i transumanti in treno a Castel Gandolfo, a Velletri, a Cisterna di Latina. O ancora si potrà arrivare direttamente la mattina del 22 a Latina e percorrere gli ultimi dieci chilometri della transumanza raggiungendo il corteo di Libera in bicicletta.

“Non c’è niente di più entusiasmante che camminare tutti insieme per un destino condiviso, superare la fatica, bere la bellezza, incoraggiare chi è stanco e ripartire – dice Andrea Satta, voce del gruppo musicale dei Tetes de Bois e uno tra i principali animatori della TransumanzaLatina -. A Latina c’è Libera col suo raduno, che ogni anno, da tutta Italia, spinge migliaia di ragazzi a uscire di casa, a partecipare e a dire ‘io ci sono’”.

Il 22 marzo, in piazza, sarà il pubblico in sella a dare energia elettrica a luci e amplificatori della band dei Tetes de Bois e al loro particolarissimo palco a pedali alimentato da 128 dinamo collegate ad altrettante biciclette.


Rispondi

Nome (richiesto)

Email (richiesta, non verrà pubblicata)

Sito web (opzionale)


Condividi


Tag


L'autore

Stefania Marra

Stefania Marra, giornalista professionista dal 1994, è stata per circa dieci anni caporedattrice della rivista Modus vivendi. Dal 2005 gestisce il modulo pratico di giornalismo al Master di comunicazione ambientale (CTS/Facoltà di Scienze delle comunicazioni Università La Sapienza). Scrive soprattutto di storia sociale dell'alimentazione e di ambiente, settore per il quale ha ricevuto diversi premi giornalistici.


Il solare termico, corso online
Focus, la rivoluzione della domotica
Klimahouse 2017
RUBNER
AQUAFARM
BANCA ETICA
SIFET
BUILDING INNOVATION

ANICA
tekneco è anche una rivista
la tua azienda su google maps

Più letti della settimana



Continua a seguire Tekneco anche su Facebook:

Altri articoli in Ecologia
impianto robecco
Fanghi di depurazione, da problema a opportunità

Un seminario tecnico ha evidenziato il problema della crescente mole dei fanghi di depurazione e le strategie per la loro gestione, compreso l’uso a fini energetici

132290944_bfc8821be8_z
Macchine per il caffè e rifiuti: la tazzina sostenibile

Una classifica di Altroconsumo mette a confronto cinque metodi di preparazione del caffè. Quello più amico dell’ambiente è il più tradizionale: la moka

Close